Libraperto
Le sonore bugie
di
Pinocchio
di Michela Pezzani
In un audiolibro edito da Giunti
l’attore Paolo Poli presta la voce al burattino di legno che
diventa bambino e nacque dalla penna di Carlo Lorenzini, detto
Collodi, 131 anni fa.
E’ uno dei libri per l’infanzia
più letti, ora disponibile anche per i disabili della vista in
un audiolibro edito da Giunti(2011, Euro 12), più che letto,
interpretato, dall’attore Paolo Poli, recentemente scomparso.
“Le avventure di Pinocchio”, ovvero la storia del burattino
intagliato nel legno dal povero falegname mastro Geppetto e
che diventa bambino, è frutto della penna del giornalista e
scrittore fiorentino Carlo Lorenzini, detto Collodi(24 novembre 1826
– 26 ottobre 1890): un capolavoro della letteratura capace di
catturare il lettore fin dall’incipit che recita;
“C’era
una volta… - un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No
ragazzi, avete sbagliato: c’era una volta un pezzo di legno”.
Le peripezie del personaggio
al quale si allunga il naso a dismisura quando dice bugie sono
raccolte in un elegante cofanetto che contiene il cd e un libretto
corredato dalle illustrazioni del disegnatore Enrico Mazzanti, le
stesse che apparvero sulle prime edizioni del volume presentato
nel 1883 dalla Libreria Editrice Felice Poggi di Firenze.
Irriverente e simpatico allo stesso tempo , il Pinocchio narrato a
Poli risalta in tutta la sua personalità eclettica attraverso
l’interpretazione dell’attore (anch’egli toscano di Firenze)
che con la sua arte recitativa, timbro e melodia vocale, ha saputo
nono solo dare voce al fascino della fiaba ma l’ha resa visibile,
sceneggiando e rendendo plastica l’indimenticabile racconto che è
il libro italiano più letto e tradotto al mondo,
pubblicato in 187 edizioni e tradotto in 260 lingue.
“Le
avventure di Pinocchio” apparve per la prima volta a puntate il 7
luglio 1881, col titolo “Storia di un burattino”, sul primo
numero della rivista per l’infanzia Giornalino per i bambini,
fondato da Ferdinando Martini, considerato il pioniere dei periodici
italiani per ragazzi. Il frutto di un pezzo di legno da catasta e non
certo di un ciocco di lusso, ovvero Pinocchio, il ragazzino che
tutti sentono di avere per amico ed è riuscito, fin dalla sue prime
marachelle, a darci sia lezione di sana trasgressione che
motivo di riflessione, supera dunque le barriere della carta stampata
per arrivare, sonoro, a chi ha orecchie per ascoltare, con la
sua estrema attualità di eterno sogno ad occhi aperti,
forte di una freschezza originaria, evergreen, capace di
incantare e disincantare. L’audiolibro ha partecipato alla 48°
edizione del Bologna Children’s Book Fair- Fiera del libro per
ragazzi e a partire dai sei anni in su ha molto da insegnare a tutti
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