Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2017

Largo alla poesia

Immagine
Al riscatt di Michela Pezzani  Boia d'un dini ach  cald a sent adess cumpagna  tant secul fa quand in piazza sul rog i m'ha brusà ma inquó  che la miè e la vostra squadra d'al cuor l'è passada, cl'era  ora,  in serie A, l'è al dì d'al riscatt ch'a i ho sempar sugnà. Scultè ben  doncana frarìs e  fraresi i parol d'al  vostar  frá Gerolam Savonarola al domenican predicator sconunicà dal papa par la miè lengua saggia  accusada ad ciacarar mal. Esultè surele e fradiè  bela zent cumpagna mì che insiem a vualtar a fag festa più che a Nadal parchè la sciarpa inturtiada al miè coll l'am scalda la gola par  dir in piazza  a tutta vos "Maial ac Spal!".

Un Mucchio di Storie

Immagine
Il riscatto dal rogo  di Gerolamo Savonarola  Il frate profeta mette la sciarpa in onore alla Spal in serie A di Michela Pezzani Il profetico frate  domenicano, politico e predicatore Gerolamo Savonarola non ha nessuna intenzione di togliersela. Anche se fa caldo la sciarpa della Spal avvolge  ben bene il collo della statua che  a Ferrara, nella secolare collocazione tra il castello estense, piazza Duomo  e Corso Martiri della Libertà alza le braccia in segno di giubilo ed esulta per il passaggio della squadra cittadina bianco azzurra in serie A.  "Tutt'oggi la sciarpa è ancora lì ed è  stato un vigile del fuoco a mettergliela sabato 13 durante i festeggiamenti, salendonlui  in attesa del ritorno della squadra da Terni e  per evitare che si arrampicasse qualcuno della folla in tripudio. A nome di tutti ha voluto rinnovare la felicità ferrarese attorno a un simbolo, appunto il buon Gerolarmo "vestito" con un altro simbolo "contemporaneo" . Così sp

Un Mucchio di Storie

Immagine
Non solo Festa della Mamma di Marica Malagutti Come tutti gli anni ieri era la festa della mamma.  Ma come nasce questa ricorrenza? Nell'antichità, all'interno delle culture politeiste, in primavera si celebravano le divinità femminili simbolo di fertilità. In Grecia veniva fatto onore alla dea Rea, figlia di Urano, dio del Cielo e Gea, la Madre Terra. Rea sposò il fratello Crono e generando Ade, Demetra, Era, Estia, Poseidone e Zeus. Ma cosa succede nel racconto mitologico? Crono, marito e padre, come purtroppo ancora oggi a volte accade, aveva paura di perdere il proprio potere, in effetti lui stesso aveva spodestato suo padre Urano. Gli venne quindi in mente una cosa che apparentemente per lui sembrava "una soluzione" che poi però si rivelò un'atroce trappola come del resto purtroppo viene testimoniato ancora oggi dalla cronaca attuale. UCCIDERE I PROPRI FIGLI.  Ma ecco che la donna in un primo momento furiosa, non fece nulla, poi vedendo i fig