Buona la Notizia
Massino Ghini aggiunge
posti a tavola per i bimbi terremotati.
di Michela Pezzani
In
tournée con lo spettacolo comico “Un’’ora di tranquillità”,
il celebre attore, alla sua prima regia, fa volare il progetto
“Aggiungi un posto a tavola” e garantisce oltre settemila euro
per i pasti della mensa scolastica di di Acqusanta Terme in provincia
di Pescara.
E
la a raccolta continua per tutta la durata della tournée .
Quando
dalla fessura di una scatola per la raccolta fondi spuntano angolini
di banconote e si fa fatica ad infilarne altre, vuol dire che il
contenitore è bello pieno. E’ successo questo al Teatro Nuovo di
Verona al termine dello spettacolo “Un’ora di tranquillità”
andato scena in questi giorni per la rassegna Divertiamoci a teatro
per cinque applaudite serate e la regia di Massimo Ghini al
fianco di un affiatato cast di colleghi tra cui Massimo Ciavarro.
“Durante
le nostre rappresentazioni stiamo raccogliendo fondi da destinare ai
bambini di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, per
assicurare loro i pasti alla mensa scolastica che conta 160 alunni e
ad oggi abbiamo raccolto oltre settemila euro grazie alla generosità
del pubblico : soldi che ho consegnato io di persona. IL progetto
di aiuto si chiama Aggiungi un posto a tavola e va avanti in
occasione delle repliche della commedia che portiamo in giro per
l’Italia”.
Il
terremoto ha provocato molti danni ad Acquasanta Terme, cancellato
molte frazioni e reso inagibili case ed edifici pubblico. Anche la
scuola elementare e quella dell’infanzia sono inagibili.
“Oggi
i bambini vanno a lezione sotto un tendone ed hanno paura perché le
scosse continuano ed hanno bisogno del nostro aiuto per tornare alla
normalità” spiega Ghini che fa parte del CCS Italia,
l’associazione onlus la quale insieme alle autorità e la
popolazione del luogo colpito dal sisma si sta impegnando a
garantire per tutto l’anno scolastico 2016-17 il servizio
giornaliero dei pasti. Cibo e condivisione del cibo, dunque, questo è
uno dei primi obiettivi in corso d’opera per fare anche in modo
che nonostante le difficoltà logistiche incombenti del dopo
terremoto, la gente non vada via dalla propria terra e trovi la forza
per reagire pure in virtù dei servizi messi in atto concreto per i
loro figli. CCS Italia, per l’appunto, impegnato da oltre 25 anni
ad aiutare bambini in tutto il mondo è una certezza alla quale si
può aderire anche on line al www.ccsitalia.org.
Carismatico
e verace nel suo modo di interagire con la gente, Ghini fa centro
con la gente per simpatia e onestà che libera ancora di più quando
l’artista calca il palcoscenico.
“Sono
alla mia prima regia in assoluto e parafrasando il calcio non mi
sento un allenatore nel guidare il mio gruppo, ma un commissario
tecnico perché ho scelto uno ad uno il meglio degli attori”.
Marito,
moglie, figlio, vicino di casa, amante, amico e idraulico… che
poi idraulico non è. Questi i personaggi della commedia e nel
parterre di attori ci sono oltre a Ghini Massimo Ciavarro, Claudio
Bigagli, Alessandro Giuggioli, Galatea Ranzi, Luca Scapparone, Marta
Zoffoli. Di questo canovaccio scanzonato firmata Florian Zeller è
stata fatta anche una versione cinematografica “che fa meno ridere
della commedia” ha sottolineato ironicamente Ghini nel precisare
di avere preso in mano le redini della regia che in origine doveva
essere di Gigi Proietti e invece per impegni del collega e invece
Ghini ha a dir poco adottato sentendola subito sua.
“Ha
avuto bisogno di un lungo tempo di maturazione prima di iniziare le
prove dello spettacolo, poi tutto è andato liscio da solo e siamo
già oltre le cento repliche, con relativa opportunità di raccolta
fondi per i terremotati- ha aggiunto Ghin.
“Nella
nostra commedia non ci sono macchiette e ognuno ha lavorato al suo
ruolo dando qualcosa al personaggio” ci ha tenuto a sottolineare
aggiungendo che il contributo della compagnia a questa storia non è
da caratteristi ma da attori.
“Ed
io- ha concluso- li accompagno”.
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